L’associazione “Arezzo per l’epilessia” non ha scopo di lucro, ma offre sostegno alle persone con epilessia e ai loro familiari. Se contattata telefonicamente funge da punto diascolto informativo e collaborativo.
I volontari dell’associazione sono, inoltre, disposti ad intraprendere con i giovani in età scolare tramite attività di recupero a vari livelli, come pure ad avviarli in piccoli gruppi all’animazione teatrale per favorire l’autonomia personale, la sicurezza di sé, le capacità espressive, la socializzazione e infine ad assecondarli qual ora volessero parlare di sé in senso narrativo.

Alla nostra associazione possono aderire le stesse persone affette da epilessia, ma anche i loro familiari, operatori del settore socio-sanitario e chiunque voglia sostenere la nostra attività.
L’associazione cerca di dare una risposta assistenziale e terapeutica in collaborazione con il Dipartimento di Neuroscienze e con figure professionali.

Per questo motivo Arezzo risulta un centro di eccellenza che cura circa 4500 pazienti provenienti anche da altre parti di Italia. Amedeo Bianchi, responsabile e direttore di Unità Operativa Complessa di Neurologia, definisce Arezzo “centro della cura” tanto è che nel triennio 2015-2017, Arezzo è stata nominata “Centro di cura Nazionale di riferimento”.

Gli obiettivi che fino ad ora sono stati raggiunti dall’associazione sono:

  • favorire lo sviluppo di una cultura priva di pregiudizi nei confronti delle persone affette da epilessia promuovendo campagne di sensibilizzazione.
  • organizzare e promuovere attività informative e formative per chiunque sia a contatto con persone affette da epilessia.
  • curare la divulgazione di materiale scientifico riguardante i progressi a livello terapeutico, tecnologico e chirurgico.
  • dare un supporto psicologico e informativo alle persone con epilessia ed ai loro familiari, tramite un punto d’ascolto.
  • migliorare l’integrazione sociale, l’autonomia e la crescita personale delle persone affette da epilessia.
  • collaborare a iniziative per l’orientamento, la formazione, la qualificazione o la riqualificazione professionale delle persone affette da epilessia, al fine dell’inserimento lavorativo.